martedì 9 novembre 2010

Altrove

Non sono che un tramite, un "attraverso", un portare altrove. Niente è per me. Solo due righe ogni tanto, qualche bacio sulla fronte, qualche sogno scaduto, qualche attesa, qualche stanza con poca luce. Non sono che una che ha scommesso sui cavalli azzoppati nel buio. Non sono altro che un giro di "calcio in culo" fatto col biglietto in mano. Ma so che ogni domani può essere diverso e che niente è impossibile per chi non lo deve fare.

1 commento:

  1. Sei chi scegli di essere, hanno detto in tanti prima di noi.
    A volte per noi questo non e' vero.
    Noi siamo lo strumento.
    Il mezzo per cui le cose avvengono.
    Un sasso gettato crea un cerchio lontano...
    Un biglietto che vola via dona un sorriso a chi lo trova...
    Un calcio in culo...
    ...fa bene all'anima.
    A volte, noi, attrezzi di un tempo dimenticato, sappiamo dare molto di piu' di quello che riceviamo. Ma e' proprio questo il bello del gioco.
    E' il nostro scopo.
    E' la nostra gioia.
    Siamo fatti per questo motivo.
    Lasciare un segno nelle persone.
    Non dimenticarlo mai. Perderesti l'orientamento della tua anima.

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